giovedì 20 ottobre 2016

In arrivo aggiornamento delle linee guida sulla terapia ormonale negli USA

Si è tenuto ad Orlando, Florida, dal 5 all’8 Ottobre, il Meeting annuale 2016 della North American Menopause Society (Nams). JoAnn Pinkerton dell'Università della Virginia a Charlottesville e direttrice esecutiva Nams, ha comunicato che durante questo evento si è voluto discutere del progetto di aggiornamento delle linee guida 2012 (Menopause 2012; 19:257-271) riguardo la terapia ormonale per la menopausa. La nuova versione, a differenza di quella precedente, si concentrerà sui benefici e i rischi della terapia iniziata nelle donne sotto i 60 anni ed entro i 10 anni dalla menopausa e riguarderà anche la terapia nelle donne in menopausa precoce a causa di un'insufficienza ovarica primaria o secondaria dovuta ad un'ovariectomia. In riferimento a quest’ultimo gruppo di donne infatti “sappiamo, sulla base di dati osservazionali, che esiste non solo un aumentato rischio di malattie cardiache, ma anche di disturbi dell'umore, alterazioni cognitive e malattia di Parkinson” spiega la ricercatrice, aggiungendo inoltre che, secondo le nuove raccomandazioni, gli estrogeni andrebbero assunti almeno fino
all'età naturale della menopausa.
Nel documento verrà inoltre affrontato l’argomento della terapia ormonale delle donne portatrici di geni Brca che hanno subito un'ovariectomia e nelle donne di età superiore a 65 anni. “In entrambi i casi non c'è una regola assoluta, e la decisione di iniziare il trattamento sarà il frutto di un consenso condiviso e informato tra la paziente e il proprio medico. Uno dei nostri obiettivi è quello di aiutare a educare i medici e i pazienti circa l'utilizzo corretto e sicuro di trattamenti per la menopausa” spiega Peter Schnatz della Thomas Jefferson University di Philadelphia e presidente della North American Menopause Society, aggiungendo anche che “l’aggiornamento conterrà una grande quantità di nuovi dati che saranno oltremodo utili ai lettori, compresi gli aspetti sulle modifiche del tono dell'umore e della sfera cognitiva, sui disturbi del sonno e sulla depressione”. Anche Pauline Maki dell'Università dell'Illinois a Chicago, presidente del comitato sul programma scientifico del Nams nel 2016, spiega le intenzioni riguardo questo nuovo documento: “in accordo con la politica Nams, stiamo sviluppando un documento multidisciplinare, focalizzato sulla menopausa e sulla salute della donna nella mezza età, spaziando dalle malattie cardiovascolari alla sfera psichica, dalla funzione sessuale al cancro al seno per finire con la salute delle ossa”.

North American Menopause Society - Nams http://www.menopause.org

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