lunedì 7 ottobre 2013

L'auto del futuro è connessa

Le novità giunte dall'IFA di Berlino chiariscono come sarà l'auto del prossimo futuro


Interessanti sviluppi ed opinioni sulla macchina del futuro provengono dall'Ifa di Berlino 2013. Chi si aspetta entro pochi anni macchine automatiche che guidano da sole come nella fantascienza potrebbe rimanere deluso, infatti le parole di Alan Mulally, Presidente e A.D. della Ford, sono chiare: prima di tutto la concretezza.
Secondo Mulally le difficoltà tecniche nonché legali di un'auto che si guida da sola per il momento sono abbastanza ostiche: «Il problema è rendere questa tecnologia totalmente sicura e fare in modo che sia compatibile anche con le leggi esistenti. Quando guidiamo noi siamo responsabili di quello che succede, quando guida il computer tutto diventa più complicato in termini di responsabilità».

L'obiettivo, quindi, è piuttosto quello di fornire al cliente qualcosa di innovativo e di utile che sia realizzabile oggi. Per Mulally l'auto del prossimo futuro è la «connected car», l'auto sempre connessa. «Puntiamo sui comandi vocali, che sono alla base del sistema Sync» (Sync é il sistema integrato di comunicazione, navigazione e intrattenimento che consente di governare il veicolo con la sola voce). «ieri è stato presentato qui a Berlino uno smart watch, ma per noi la priorità rimane la sicurezza. I comandi vocali ce la garantiscono, chi guida può interagire con il computer di bordo tenendo gli occhi sulla strada e le mani sul volante» continua Mulally «Stiamo lavorando sull’head-up display – le informazioni proiettate direttamente sul parabrezza, all’altezza del viso di chi è al volante – è il modo migliore per completare i comandi vocali e fare in modo che chi guida non sia distratto dalla strada, riusciremo ad introdurlo nei prossimi anni» Una prima versione di tale sistema, che ricorda i sistemi di navigazione dei jet militari, è già presente su alcuni modelli di fascia alta.
Quindi, come si diceva poco prima, nell'immediato futuro lo sguardo è rivolto alla concretezza e all'Ifa di Berlino Ford ha presentato una serie di nuove applicazioni per AppLink, il modulo di Sync per la gestione delle app dello smartphone. Le nuove app per questo sistema saranno fruibili a partire dal nuovo Suv compatto EcoSport (disponibile entro fine anno, ma già prenotabile su Facebook).
Tra le varie nuove applicazioni troviamo quella per la navigazione realizzata con TomTom. Qui è possibile utilizzare con i comandi vocali un sistema di navigazione con mappe disponibili anche off-line ed avere costantemente informazioni sul traffico in tempo reale.
La app Audioteka è invece utile per scaricare e ascoltare audiolibri. Tramite la voce, senza la pressione di nessun tasto, è possibile selezionare il libro da ascoltare, scorrere avanti e indietro nella lettura e inserire dei segnalibri.
Hotels.com è una piattaforma Web comoda per prenotare camere in 220.000 alberghi in tutto il mondo. Con l’app chi è alla guida localizza quello più vicino e con camere libere.
Autoread sfrutta la lettura vocale di podcast, messaggi SMS ed e-mail, e  Cityseeker include una serie di guide complete per le grandi città.
Ed Pleet, direttore servizi di connettività di Ford, conclude la panoramica della nuove app dicendo «Gli automobilisti potranno utilizzare i comandi vocali per la navigazione, per trovare parcheggio e perfino prenotare un albergo mentre viaggiano, in tutta sicurezza e con gli occhi sulla strada».

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