Chirurgia plastica: in aumento per seno e vulva tra le adolescenti

Negli USA, negli ultimi anni, si è assistito ad un consistente aumento di richieste sulla chirurgia plastica a seno e labbra vaginali da parte delle adolescenti. Le cause, da riscontrarsi probabilmente nelle attuali concezioni sociali sull’aspetto del corpo ideale, portano sempre più spesso i ginecologi a doversi confrontare con richieste di consigli in merito, in quanto fornitori di assistenza sanitaria femminile.
In risposta a questo, è stato pubblicato su Obstetrics & Gynecology un documento d’indirizzo da parte dell'American College of Obstetricians and Gynecologists (Acog) dal titolo "Breast and Labial Surgery in Adolescents", il cui scopo è quello di aiutare gli specialisti nel consigliare le giovani pazienti. Il documento è stato stilato da un gruppo di esperti coordinato da Julie Strickland, ginecologa di Kansas City e presidente dell'Adolescent Health Care Committee dell'Acog, la quale ha
esordito che “quando le adolescenti cercano cure mediche, il primo passo è spesso di informarle e rassicurarle sulle normali variazioni della loro anatomia, strettamente collegate alla crescita e allo sviluppo del corpo”, aggiungendo inoltre che i ginecologi dovrebbero spiegare loro che per quanto riguarda la variabilità di seni e genitali, esistono molte varianti di ciò che viene considerato normale. Nel documento si parla anche di disturbo dismorfico del corpo, una condizione patologica che può portare al sottoponimento di ripetute operazioni chirurgiche senza comunque trarne alcun sollievo psicologico. In merito si può leggere che “la valutazione della maturità fisica ed emotiva dell'adolescente è un altro aspetto importante dell'attività di consulenza al paziente, e la capacità della ragazza di prendere decisioni autonome senza pressioni esterne da parte dei coetanei o della famiglia è parte essenziale dell'attività di screening che il ginecologo dovrebbe svolgere”, ed inoltre “se un ginecologo ne sospetta la presenza, indirizzare la ragazza e i familiari a un professionista della salute mentale è la cosa più giusta da fare, senza sottovalutare la questione. Strickland conclude “l'aspetto della vulva può rendere insicure le giovani donne, e il lavoro del ginecologo è anche di rassicurarle su quest'aspetto”.