mercoledì 2 maggio 2018

Vaccinazioni anti HPV, aumentano se migliora la comunicazione verso i pazienti

I giovani che completano le serie di vaccinazioni anti-papillomavirus (HPV) crescono di numero se i medici intervengono migliorando la comunicazione verso pazienti e genitori e spiegando l’utilità e la sicurezza dell’immunizzazione. Questo è ciò che suggerisce uno studio clinico randomizzato e controllato pubblicato su JAMA Pediatrics ad opera di un gruppo di ricercatori dell'Università del Colorado a Denver.
Per questo studio sono stati coinvolti oltre 40 mila adolescenti tra 11 e 17 anni che frequentavano 16 studi medici associati nell'area metropolitana di Denver. L’intervento ad opera dei medici consisteva, tra le altre cose, nella distribuzione di
fogli informativi sull'infezione da HPV e sulla vaccinazione, e un corso di formazione di 2 ore dedicato ai professionisti per migliorare la comunicazione verso pazienti e genitori relativamente al vaccino.
Tra febbraio 2015 e gennaio 2016, gli autori hanno condotto un trial clinico randomizzato su 4 studi associati di medicina generale e 12 studi pediatrici per un totale di 188 tra medici, infermieri e assistenti: 8 studi sono stati assegnati al gruppo di intervento mentre i restanti, facenti parte del gruppo di controllo, non hanno modificato i loro metodi comunicativi relativi alle vaccinazioni anti HPV. Durante il periodo di studio sono stati raccolti dati da 21.240 pazienti nel gruppo di intervento (età media 12,5 anni; 50,8% ragazze) e da 21.892 soggetti nel gruppo di controllo (età media 12,6 anni; 49,7% ragazze): la percentuale di giovani che ha iniziato la serie di vaccinazioni è aumentata in entrambi i gruppi ma, aggiustando i risultati per specialità medica, tipo di pratica, età, sesso e assicurazione, questi hanno mostrato che il numero di adolescenti che iniziava l'immunizzazione era significativamente maggiore nel gruppo di intervento rispetto a quello di controllo.
Amanda Dempsey, professore associato di pediatria e co-autrice dell’articolo, commenta così i risultati dello studio: “L'implementazione dell'intervento ha comportato un aumento di 9,5 punti percentuali del tasso di inizio del vaccino anti-HPV, ma non solo: nel gruppo di studio le probabilità di completare l'immunizzazione erano significativamente maggiori rispetto al gruppo controllo”.

Dempsey AF, Pyrznawoski J, Lockhart S, et al. Effect of a Health Care Professional Communication Training Intervention on Adolescent Human Papillomavirus VaccinationA Cluster Randomized Clinical Trial. JAMA Pediatr. Published online March 05, 2018. doi:10.1001/jamapediatrics.2018.0016

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