Il fenomeno in aumento della salute low cost
Per chi non lo conosce ancora, in poche parole Groupon cos’è?
Groupon è un sito web che fornisce un servizio di acquisto collettivo. Permette di accedere ad offerte giornaliere di buoni sconto utilizzabili presso aziende locali o nazionali.
Gli iscritti a Groupon, sanno bene che ormai a fianco degli sconti su pernottamenti, cene, massaggi ed altro, sempre più spesso si trovano offerte riguardanti il mondo della medicina. Si va dal semplice sbiancamento dei denti al check up angiologico, ma non mancano anche annunci di sconti su interventi di chirurgia plastica. L’aumento di questo fenomeno già in passato aveva
scatenato la reazione dell’Ordine dei Medici italiano che si diceva preoccupato di una svendita della professione medica, di una svalutazione del sistema sanitario ed, in generale, del rischio che nel consumatore si crei un bisogno non giustificato. In questo contesto, è di pochi giorni fa la notizia che l’Ordine dei Medici di Bologna ha creato il sito trovamedicobologna.it. Da questo portale i dottori potranno presentare al pubblico prestazioni e servizi erogati in ambito privatistico. La differenza rispetto a Groupon risiede nel fatto che tutte le promozioni che passeranno dal sito verranno filtrate preventivamente dall’Ordine dei medici di Bologna, che approverà i contenuti delle offerte e vigilerà sulla correttezza di titoli e specializzazioni. A questo progetto stanno guardando sempre più con interesse anche altri ordini professionali, che potrebbero procedere nella medesima direzione. D’altra parte come dice Giancarlo Pizza, Presidente di Omceo Bologna, “Gli ordini esistono innanzitutto per tutelare i cittadini” ed iniziative del genere potrebbero tutelare i consumatori dai possibili effetti negativi generati da quest’epoca di low cost.
Due esempi presi da Groupon:
scatenato la reazione dell’Ordine dei Medici italiano che si diceva preoccupato di una svendita della professione medica, di una svalutazione del sistema sanitario ed, in generale, del rischio che nel consumatore si crei un bisogno non giustificato. In questo contesto, è di pochi giorni fa la notizia che l’Ordine dei Medici di Bologna ha creato il sito trovamedicobologna.it. Da questo portale i dottori potranno presentare al pubblico prestazioni e servizi erogati in ambito privatistico. La differenza rispetto a Groupon risiede nel fatto che tutte le promozioni che passeranno dal sito verranno filtrate preventivamente dall’Ordine dei medici di Bologna, che approverà i contenuti delle offerte e vigilerà sulla correttezza di titoli e specializzazioni. A questo progetto stanno guardando sempre più con interesse anche altri ordini professionali, che potrebbero procedere nella medesima direzione. D’altra parte come dice Giancarlo Pizza, Presidente di Omceo Bologna, “Gli ordini esistono innanzitutto per tutelare i cittadini” ed iniziative del genere potrebbero tutelare i consumatori dai possibili effetti negativi generati da quest’epoca di low cost.
Due esempi presi da Groupon:
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