mercoledì 26 giugno 2013

Farmaco senza principio attivo per bambini

I NAS bloccano il farmaco Ozopulmin


Tutto è nato dalla segnalazione di un farmacista di Roma al sistema di farmacovigilanza. L'uomo, sospettando della consistenza del farmaco (Ozopulmin) in supposte, ha spinto i Nas ad aprire un'indagine, condotta con l'Agenzia italiana del farmaco e l'Istituto superiore di sanità, che ha portato all'arresto di tre dirigenti della casa farmaceutica Geymonat, con l'accusa di avere messo in commercio tre lotti, pari a 35 mila confezioni, di questo prodotto contraffatto e inefficace, in quanto non contenente il principio attivo indicato. Gli inquirenti hanno scoperto che l'azienda, per problemi di accordi commerciali, non aveva più a disposizione il principio attivo ma ah comunque continuato la produzione per non perdere posizioni sul mercato.

Secondo le indicazioni date dal vicecomandante dei
Nas, Antonio Diomeda, durante la conferenza stampa sull'operazione, il farmaco destinato a un uso pediatrico, va consegnato ai Nas o al farmacista. I tre dirigenti, hanno spiegato i Nas, «nella piena consapevolezza di esporre a rischi per la salute un considerevole numero di persone e di bambini, avevano posto in commercio un farmaco contraffatto e non adatto al suo scopo terapeutico, che avrebbe potuto cagionare un aggravamento delle affezioni respiratorie».

In una nota Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli ordini dei farmacisti italiani, afferma «Come sempre dobbiamo congratularci con i Nas comandati dal Generale Piccinno per l'ottimo lavoro svolto a tutela della salute dei cittadini. Ma in questo caso va sottolineato che a segnalare le anomalie è stato un farmacista », ed aggiunge «Anche se non sempre dà luogo a casi clamorosi come questo, l'opera di farmacovigilanza è una delle incombenze quotidiane di tutti i farmacisti, che operino nelle farmacie di comunità, nell'ospedale o nelle strutture territoriali».

Annarosa Racca, presidente di Federfarma, ricorda che il sistema di sorveglianza «consente di intervenire precocemente al primo allarme per la salute pubblica, e funziona perché al suo vertice ha istituzioni altamente efficienti, dai Nas all'Aifa, e anche perché alla sua base c'è la rete rappresentata dalle 18mila farmacie italiane, presidiate da professionisti altamente qualificati e collegate in tempo reale con Federfarma e le autorità sanitarie».

Beatrice Lorenzin, ministro della salute, afferma: «Il sequestro del farmaco Ozopulmin e il fermo dei presunti responsabili della contraffazione è stato reso possibile dalla sinergia di tutti gli organi del ministero della salute impegnati nella salvaguardia della sicurezza del malato e a tutti voglio rivolgere un sentito ringraziamento».

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...